Eleonora Duse interpreta Gor'kij (Parigi-Milano, ottobre 1905)

Questo contributo porta alla luce alcuni problemi relativi a traduzione e allestimento de I bassifondi (L’albergo dei poveri) di Maksim Gor’kij – l’unico dramma russo che Eleonora Duse riuscì a includere nel suo repertorio. La grande attrice lo portò in scena due volte, a distanza di pochi giorni, a...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Maria Pia Pagani
Format: Article
Language:deu
Published: Università degli Studi di Milano 2013-06-01
Series:Enthymema
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/2948
Description
Summary:Questo contributo porta alla luce alcuni problemi relativi a traduzione e allestimento de I bassifondi (L’albergo dei poveri) di Maksim Gor’kij – l’unico dramma russo che Eleonora Duse riuscì a includere nel suo repertorio. La grande attrice lo portò in scena due volte, a distanza di pochi giorni, al Théâtre de l’Oeuvre di Parigi con la compagnia di Aurelien Lugné-Poe (23 ottobre 1905), e al Teatro Manzoni di Milano con la compagnia Talli-Gramatica-Calabresi (28 ottobre 1905). Il critico Gaio (pseudonimo di Adolfo Orvieto) assistette a entrambe le rappresentazioni e scrisse un’attenta recensione per «Il Marzocco» evidenziandone le differenze.
ISSN:2037-2426