Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro

«La mia riflessione è incentrata sul tema della reificazione del corpo femminile, in particolare, sulla componente politica instaurata su tale corpo, con riferimento alle connotazioni culturali-patriarcali, le quali, storicamente hanno dato luogo a quelle polarizzazioni dualiste che – sulla base del...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Laura Sugamele
Format: Article
Language:English
Published: University of Messina 2021-01-01
Series:Humanities
Online Access:https://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2949
id doaj-6039600566df4cf386cba465f49440d2
record_format Article
spelling doaj-6039600566df4cf386cba465f49440d22021-04-02T20:43:33ZengUniversity of MessinaHumanities2240-77152240-77152021-01-019216718110.6092/2240-7715/2020.2.167-1812340Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altroLaura Sugamele«La mia riflessione è incentrata sul tema della reificazione del corpo femminile, in particolare, sulla componente politica instaurata su tale corpo, con riferimento alle connotazioni culturali-patriarcali, le quali, storicamente hanno dato luogo a quelle polarizzazioni dualiste che – sulla base del genere sessuale –hanno contribuito ad una amplificazione dei rapporti fondati sulla gerarchia, sull’omologazione sessuo-comportamentale e sulla relativa omogeneità sociale identificativa del riconoscimento identitario. Laddove si cercherà di evidenziare i caratteri di una costruzione sedimentata, attraverso la “narrazione” dei corpi, sarà rilevante sottolineare la connessione che vi è tra corpo femminile, maternità e procreazione come aspetti in linea con una definizione sociale della donna, nel momento in cui, il suo corpo sembra essere intessuto da una specifica “narrazione”, per esempio quella della donna come “madre” o “corpo che procrea” per la nazione e le conseguenze di questa sovrapposizione di immagine, vengono enfatizzate nella logica di guerra, con effetti alquanto estremi nello stupro. Proprio sul tema dello stupro, quale aspetto funzionale ad una reificazione, non solo sessuale, ma che tende ad estendersi sul piano sociale, la disamina sarà focalizzata sul significato che il corpo, la sessualità e la procreazione femminile hanno acquisito in relazione allo stupro di massa in Bosnia, paese nel quale, dopo la disgregazione della ex-Jugoslavia, le acutizzazioni identitarie e le conflittualità etniche pregresse si sono delineate in una modalità aggressiva. All’interno di una cultura patriarcale che ha identificato il corpo femminile come traslazione simbolica e materiale di una nazione, le donne bosniache sono diventate le vittime preferenziali delle azioni belliche, in cui gli stupri sono emersi con un tratto intenzionale volto, attraverso la profanazione sessuale dei corpi, alla realizzazione di una sostanziale reificazione sociale».https://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2949
collection DOAJ
language English
format Article
sources DOAJ
author Laura Sugamele
spellingShingle Laura Sugamele
Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
Humanities
author_facet Laura Sugamele
author_sort Laura Sugamele
title Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
title_short Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
title_full Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
title_fullStr Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
title_full_unstemmed Reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
title_sort reificazione sessuale del corpo femminile: il significato simbolico della procreazione, della maternità e dello stupro nella deumanizzazione dell’altro
publisher University of Messina
series Humanities
issn 2240-7715
2240-7715
publishDate 2021-01-01
description «La mia riflessione è incentrata sul tema della reificazione del corpo femminile, in particolare, sulla componente politica instaurata su tale corpo, con riferimento alle connotazioni culturali-patriarcali, le quali, storicamente hanno dato luogo a quelle polarizzazioni dualiste che – sulla base del genere sessuale –hanno contribuito ad una amplificazione dei rapporti fondati sulla gerarchia, sull’omologazione sessuo-comportamentale e sulla relativa omogeneità sociale identificativa del riconoscimento identitario. Laddove si cercherà di evidenziare i caratteri di una costruzione sedimentata, attraverso la “narrazione” dei corpi, sarà rilevante sottolineare la connessione che vi è tra corpo femminile, maternità e procreazione come aspetti in linea con una definizione sociale della donna, nel momento in cui, il suo corpo sembra essere intessuto da una specifica “narrazione”, per esempio quella della donna come “madre” o “corpo che procrea” per la nazione e le conseguenze di questa sovrapposizione di immagine, vengono enfatizzate nella logica di guerra, con effetti alquanto estremi nello stupro. Proprio sul tema dello stupro, quale aspetto funzionale ad una reificazione, non solo sessuale, ma che tende ad estendersi sul piano sociale, la disamina sarà focalizzata sul significato che il corpo, la sessualità e la procreazione femminile hanno acquisito in relazione allo stupro di massa in Bosnia, paese nel quale, dopo la disgregazione della ex-Jugoslavia, le acutizzazioni identitarie e le conflittualità etniche pregresse si sono delineate in una modalità aggressiva. All’interno di una cultura patriarcale che ha identificato il corpo femminile come traslazione simbolica e materiale di una nazione, le donne bosniache sono diventate le vittime preferenziali delle azioni belliche, in cui gli stupri sono emersi con un tratto intenzionale volto, attraverso la profanazione sessuale dei corpi, alla realizzazione di una sostanziale reificazione sociale».
url https://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2949
work_keys_str_mv AT laurasugamele reificazionesessualedelcorpofemminileilsignificatosimbolicodellaprocreazionedellamaternitaedellostupronelladeumanizzazionedellaltro
_version_ 1721546746787528704