Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto

L’obiettivo di questo articolo é confrontare due strategie comunicative – e, in termini più generali, politiche – diverse applicate contro il terrorismo: da un lato la politica di Bettino Craxi – segretario del Psi dal 1976 al 1992 e Presidente del Consiglio italiano dal 1983 al 1987 – contro le Bri...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Marco Centorrino, Eduardo Díaz Cano, Sebastiano Nucera, Giuliano Tardivo
Format: Article
Language:English
Published: University of Messina 2019-02-01
Series:Humanities
Online Access:http://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2080
id doaj-6b011dfacbe840c686f9c5690991c9c0
record_format Article
spelling doaj-6b011dfacbe840c686f9c5690991c9c02021-02-02T08:27:56ZengUniversity of MessinaHumanities2240-77152240-77152019-02-0172254210.6092/2240-7715/2018.2.25-421609Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confrontoMarco Centorrino0Eduardo Díaz CanoSebastiano Nucera1Giuliano TardivoDipartimento di Civiltà antiche e moderne, univrsità degli studi di MessinaDipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali, Università degli Studi di MessinaL’obiettivo di questo articolo é confrontare due strategie comunicative – e, in termini più generali, politiche – diverse applicate contro il terrorismo: da un lato la politica di Bettino Craxi – segretario del Psi dal 1976 al 1992 e Presidente del Consiglio italiano dal 1983 al 1987 – contro le Brigate Rosse e, dall’altro, la strategia che usò Felipe González – segretario generale del Psoe dall’ottobre del 1974 fino al 1996 e Presidente del Governo dal 1982 fino al 1996 – nella sua lotta contro il terrorismo basco di Eta. I due terrorismi – come puntualizzeremo – sono radicalmente distinti, ma qui ci focalizzeremo solo sulle strategie utilizzate per affrontarli e sconfiggerli. Le due strategie risultano altrettanto radicalmente distinte, anche se i due leader qui presi in considerazione partivano da una ideologia comune. Sotto il profilo metodologico, verranno utilizzate testimonianze e stralci di discorsi, che saranno funzionali a organizzare una narrazione che metterà in risalto le differenze. Il registro descrittivo risulterà utile proprio al raggiungimento di tale obiettivo, nell’ambito di un approccio sociologico al fenomeno attraverso la prospettiva storico-sociale.http://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2080
collection DOAJ
language English
format Article
sources DOAJ
author Marco Centorrino
Eduardo Díaz Cano
Sebastiano Nucera
Giuliano Tardivo
spellingShingle Marco Centorrino
Eduardo Díaz Cano
Sebastiano Nucera
Giuliano Tardivo
Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
Humanities
author_facet Marco Centorrino
Eduardo Díaz Cano
Sebastiano Nucera
Giuliano Tardivo
author_sort Marco Centorrino
title Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
title_short Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
title_full Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
title_fullStr Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
title_full_unstemmed Craxi e le Br, González e l’Eta: due strategie di comunicazione a confronto
title_sort craxi e le br, gonzález e l’eta: due strategie di comunicazione a confronto
publisher University of Messina
series Humanities
issn 2240-7715
2240-7715
publishDate 2019-02-01
description L’obiettivo di questo articolo é confrontare due strategie comunicative – e, in termini più generali, politiche – diverse applicate contro il terrorismo: da un lato la politica di Bettino Craxi – segretario del Psi dal 1976 al 1992 e Presidente del Consiglio italiano dal 1983 al 1987 – contro le Brigate Rosse e, dall’altro, la strategia che usò Felipe González – segretario generale del Psoe dall’ottobre del 1974 fino al 1996 e Presidente del Governo dal 1982 fino al 1996 – nella sua lotta contro il terrorismo basco di Eta. I due terrorismi – come puntualizzeremo – sono radicalmente distinti, ma qui ci focalizzeremo solo sulle strategie utilizzate per affrontarli e sconfiggerli. Le due strategie risultano altrettanto radicalmente distinte, anche se i due leader qui presi in considerazione partivano da una ideologia comune. Sotto il profilo metodologico, verranno utilizzate testimonianze e stralci di discorsi, che saranno funzionali a organizzare una narrazione che metterà in risalto le differenze. Il registro descrittivo risulterà utile proprio al raggiungimento di tale obiettivo, nell’ambito di un approccio sociologico al fenomeno attraverso la prospettiva storico-sociale.
url http://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2080
work_keys_str_mv AT marcocentorrino craxielebrgonzalezeletaduestrategiedicomunicazioneaconfronto
AT eduardodiazcano craxielebrgonzalezeletaduestrategiedicomunicazioneaconfronto
AT sebastianonucera craxielebrgonzalezeletaduestrategiedicomunicazioneaconfronto
AT giulianotardivo craxielebrgonzalezeletaduestrategiedicomunicazioneaconfronto
_version_ 1724297029523341312