Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra

La ricerca sui processi di turisticizzazione dei luoghi di guerra è per definizione interdisciplinare. La sfida è quella di introdurre nuovi concetti per collegare il passato e il presente, i luoghi del patrimonio culturale e gli eventi della memoria nello spazio e nel tempo, e per riflettere critic...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Myriam Jansen-Verbeke, Wanda George
Format: Article
Language:deu
Published: Association Via@ 2015-11-01
Series:Via@
Subjects:
Online Access:http://journals.openedition.org/viatourism/508
id doaj-6c35287a9fc046c1b1da4ca6715c4ea1
record_format Article
spelling doaj-6c35287a9fc046c1b1da4ca6715c4ea12021-02-09T20:32:23ZdeuAssociation Via@Via@2259-924X2015-11-01810.4000/viatourism.508Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerraMyriam Jansen-VerbekeWanda GeorgeLa ricerca sui processi di turisticizzazione dei luoghi di guerra è per definizione interdisciplinare. La sfida è quella di introdurre nuovi concetti per collegare il passato e il presente, i luoghi del patrimonio culturale e gli eventi della memoria nello spazio e nel tempo, e per riflettere criticamente sui contenuti e sugli usi alla moda di un vago concetto di paesaggio in relazione all’heritage. Il bisogno di collocare i paesaggi culturali nel tempo e nello spazio spiega l’associazione con la terminologia geografica e i riferimenti geografici a scale diverse. La questione che sorge è però come identificare i vettori di cambiamento indotti dal turismo sui siti storici della guerra. Il valore aggiunto di una survey internazionale online, completata dal World Heritage Tourism Research Network (WHTRN) nel 2012, riguarda sia l’approccio concettuale e interdisciplinare, che ha indagato l’interdipendenza dei processi culturali, sociali, economici e politici nel contesto dei paesaggi della memoria di Guerra, sia i dati empirici che risultano da questa analisi multilinguistica.Emergono nuovi paesaggi turistici, nei quali giocano un ruolo importante gli interessi dei governi nazionali e regionali e degli stakeholders locali e internazionali. E’ necessaria una ricerca bilanciata geograficamente e comparativa per comprendere meglio la complessa relazione esistente tra le nazioni e i popoli del XXI secolo e il patrimonio di guerra tangibile e intangibile dei secoli precedenti. Poiché il turismo è divenuto un importante partner e stakeholder nel processo di rivalorizzazione del passato, oggi si presta grande attenzione alle pratiche attuali di selezione e (ri)creazione dei paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918). Fortemente basati sui ricordi, le narrative e le molteplici immagini della guerra evocati dalla promozione del centenario con eventi e nei media, molti luoghi che conservano parte del patrimonio di guerra tangibile e/o anche solo ricostruito, vengono oggi contrassegnati sulle mappe turistiche. L’inclusione nella survey di un numero di questioni aperte concernenti i valori, le esperienze, le memorie di circa 2.400 rispondenti (in 61 paesi), ha prodotto un database enorme, che consente di identificare alcune variabili rilevanti nel processo di turisticizzazione di paesaggi di guerra del passato. Questo articolo analizza alcuni specifici temi e risultati che emergono dalla survey.http://journals.openedition.org/viatourism/508paesaggi della memoriavalore del patrimonioeventi del patrimonio culturaleturisticizzazionegrande guerrasurvey online internazionale
collection DOAJ
language deu
format Article
sources DOAJ
author Myriam Jansen-Verbeke
Wanda George
spellingShingle Myriam Jansen-Verbeke
Wanda George
Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
Via@
paesaggi della memoria
valore del patrimonio
eventi del patrimonio culturale
turisticizzazione
grande guerra
survey online internazionale
author_facet Myriam Jansen-Verbeke
Wanda George
author_sort Myriam Jansen-Verbeke
title Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
title_short Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
title_full Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
title_fullStr Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
title_full_unstemmed Paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918) Un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
title_sort paesaggi della memoria della grande guerra (1914-1918) un cambiamento paradigmatico nella ricerca turistica sull’heritage di guerra
publisher Association Via@
series Via@
issn 2259-924X
publishDate 2015-11-01
description La ricerca sui processi di turisticizzazione dei luoghi di guerra è per definizione interdisciplinare. La sfida è quella di introdurre nuovi concetti per collegare il passato e il presente, i luoghi del patrimonio culturale e gli eventi della memoria nello spazio e nel tempo, e per riflettere criticamente sui contenuti e sugli usi alla moda di un vago concetto di paesaggio in relazione all’heritage. Il bisogno di collocare i paesaggi culturali nel tempo e nello spazio spiega l’associazione con la terminologia geografica e i riferimenti geografici a scale diverse. La questione che sorge è però come identificare i vettori di cambiamento indotti dal turismo sui siti storici della guerra. Il valore aggiunto di una survey internazionale online, completata dal World Heritage Tourism Research Network (WHTRN) nel 2012, riguarda sia l’approccio concettuale e interdisciplinare, che ha indagato l’interdipendenza dei processi culturali, sociali, economici e politici nel contesto dei paesaggi della memoria di Guerra, sia i dati empirici che risultano da questa analisi multilinguistica.Emergono nuovi paesaggi turistici, nei quali giocano un ruolo importante gli interessi dei governi nazionali e regionali e degli stakeholders locali e internazionali. E’ necessaria una ricerca bilanciata geograficamente e comparativa per comprendere meglio la complessa relazione esistente tra le nazioni e i popoli del XXI secolo e il patrimonio di guerra tangibile e intangibile dei secoli precedenti. Poiché il turismo è divenuto un importante partner e stakeholder nel processo di rivalorizzazione del passato, oggi si presta grande attenzione alle pratiche attuali di selezione e (ri)creazione dei paesaggi della memoria della Grande Guerra (1914-1918). Fortemente basati sui ricordi, le narrative e le molteplici immagini della guerra evocati dalla promozione del centenario con eventi e nei media, molti luoghi che conservano parte del patrimonio di guerra tangibile e/o anche solo ricostruito, vengono oggi contrassegnati sulle mappe turistiche. L’inclusione nella survey di un numero di questioni aperte concernenti i valori, le esperienze, le memorie di circa 2.400 rispondenti (in 61 paesi), ha prodotto un database enorme, che consente di identificare alcune variabili rilevanti nel processo di turisticizzazione di paesaggi di guerra del passato. Questo articolo analizza alcuni specifici temi e risultati che emergono dalla survey.
topic paesaggi della memoria
valore del patrimonio
eventi del patrimonio culturale
turisticizzazione
grande guerra
survey online internazionale
url http://journals.openedition.org/viatourism/508
work_keys_str_mv AT myriamjansenverbeke paesaggidellamemoriadellagrandeguerra19141918uncambiamentoparadigmaticonellaricercaturisticasullheritagediguerra
AT wandageorge paesaggidellamemoriadellagrandeguerra19141918uncambiamentoparadigmaticonellaricercaturisticasullheritagediguerra
_version_ 1724276026696007680