Una riflessione sull’Articolo Nove della Costituzione

Cambiamenti sostanziali sono stati introdotti nel periodo del governo Renzi - con una “coda” nei primi mesi dell’amministrazione Gentiloni - nell’organizzazione del Ministero per i Beni Culturali (MiBACT) e nelle procedure di tutela del patrimonio storico e ambientale italiano. Si è trattato di mis...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Carlo Pavolini
Format: Article
Language:English
Published: Università di Roma Tor Vergata 2017-11-01
Series:Testo & Senso
Online Access:https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/367
Description
Summary:Cambiamenti sostanziali sono stati introdotti nel periodo del governo Renzi - con una “coda” nei primi mesi dell’amministrazione Gentiloni - nell’organizzazione del Ministero per i Beni Culturali (MiBACT) e nelle procedure di tutela del patrimonio storico e ambientale italiano. Si è trattato di misure adottate dal ministro Dario Franceschini, nel primo caso, e di norme inserite nella legge-delega promossa da Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, nel secondo caso. Data la rilevanza della materia e la radicalità delle trasformazioni così operate, è naturale - ed è un bene - che tali eventi siano stati accompagnati da un dibattito pubblico serrato e spesso arroventato, nel corso del quale hanno preso posizione (a favore e più spesso contro) un gran numero di operatori del patrimonio attivi nelle varie istituzioni culturali e fuori di esse, nonché professori universitari, giornalisti, semplici cittadini.  
ISSN:2036-2293