Venezia, il diritto pattizio e il commercio mediterraneo nel basso medioevo

La floridezza economica e commerciale di Venezia nel basso medioevo fondava su una fitta rete di accordi internazionali, o pacta, stipulati con i diversi partner mediterranei allo scopo di mantenere libere e sicure le vie di traffico e di garantire autonomia di movimento ai propri mercanti. Alla bas...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Ermanno Orlando
Format: Article
Language:deu
Published: Università di Napoli Federico II 2016-04-01
Series:Reti Medievali Rivista
Subjects:
Online Access:http://www.politics.unina.it/index.php/rm/article/view/4917
Description
Summary:La floridezza economica e commerciale di Venezia nel basso medioevo fondava su una fitta rete di accordi internazionali, o pacta, stipulati con i diversi partner mediterranei allo scopo di mantenere libere e sicure le vie di traffico e di garantire autonomia di movimento ai propri mercanti. Alla base di tali patti vi erano alcune concessioni reciproche destinate a regolamentare l’esercizio del commercio e a facilitare la circolazione delle persone e delle merci. Essi costituivano il fondamento dello ius o mos mercatorum e del diritto internazionale dell’epoca. Stante la loro rilevanza, nel presente saggio si vuole dunque ragionare sui patti commerciali veneziani con il Mediterraneo orientale, per delinearne la natura, le forme, i contenuti e l’efficacia.
ISSN:1593-2214