Summary: | Alon Ashman descrive una realtà in evoluzione dove, a partire da inizio anni Novanta, le riforme nell’ambito della salute mentale hanno messo la persona con una malattia psichiatrica al centro e dove si parla di diritti dei malati. In questo articolo l’autore va oltre la legislazione e descrive la peculiarità di un piccolo Paese circondato da nemici e illustra come, da una parte, la salute mentale passa a essere in secondo piano rispetto alla sicurezza con un budget molto ridotto e, dall’altra, come sia proprio la situazione di emergenza e continua minaccia esterna che crea un “noi” terapeutico con effetti sorprendenti. Infine, vengono descritte alcune strutture terapeutiche per gli esordi psicotici che stanno riducendo le quelle ospedaliere psichiatriche.
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